Un elemento fondamentale nel concetto di “miglior posto di lavoro” consiste nell’assicurare la protezione della salute dei lavoratori, creando un ambiente ottimale che favorisca la salute e il benessere, prevenga gli infortuni e le malattie professionali ed eviti ai lavoratori di dover lasciare la propria occupazione per problemi di salute.

Da alcuni anni in Europa gli studi relativi alle problematiche connesse alla salute e alla sicurezza dei lavoratori, che tradizionalmente ponevano l’attenzione sulla salute fisica dell’individuo, hanno ampliato sempre di più l’interesse verso le dimensioni psicologiche, sottolineando come la centralità della persona sia uno dei presupposti necessari per il benessere non solo dell’individuo, ma anche dell’organizzazione.

Il mondo sta attraversando un periodo di grandi trasformazioni che presentano nuove sfide per la sicurezza e la salute dei lavoratori e fanno emergere rischi psicosociali. Questi rischi sono legati al modo in cui il lavoro è organizzato e gestito e al contesto economico e sociale; essi possono aumentare il livello di stress e causare un grave deterioramento della salute mentale e fisica dei lavoratori.

Cox e Griffiths, definiscono i rischi psicosociali come “quegli aspetti della progettazione, dell’organizzazione e gestione del lavoro, nonché i rispettivi contesti ambientali e sociali, che potenzialmente sono in grado di produrre danni fisici o psicologici”.

Secondo l’indagine europea sulla forza lavoro del 2007:

  • il 27,9 % dei lavoratori, circa 55,6 milioni di persone, ha creduto che la sua salute fosse a rischio a causa dello stress sul lavoro;
  • il 14% ha riferito di aver avuto esperienze di disagio lavorativo legate a stress, ansia e depressione. Questi fattori sono al secondo posto tra i problemi di salute lavorativa maggiormente citati, secondi solo ai disturbi muscolo-scheletrici.

Ma a cosa può essere dovuto questo aumento dello stress lavorativo?

  • Nuove forme di contratti di lavoro e insicurezza del posto di lavoro
  • Elevato coinvolgimento emotivo nel lavoro
  • Scarso equilibrio fra vita e lavoro
  • L’invecchiamento della forza lavoro
  • Intensificazione del lavoro

Fonte https://osha.europa.eu/en/publications/reports/management-psychosocial-risks-esener