Il lavoro notturno può essere portatore di rischi per la vita sociale, familiare, per la salute.

Su alcuni siti istituzionali stranieri vi sono elenchi di buone pratiche. Ad esempio il sito francese dell’INRS dedica una pagina agli “Horaires décalée et travail de nuit“, dove in modo molto semplice vengono illustrati i rischi per i possibili impatti sugli incidenti, sulla salute, l’importanza dell’accettazione degli orari da parte dei lavoratori, e le misure di prevenzione per attenuare gli effetti negativi del lavoro notturno, in 11 punti molto concreti rivolti alle aziende.

Il sito HSE alla pagina dedicata agli “Hints and tips for shift workers” fornisce in modo estremamente chiaro dei consigli per i lavoratori interessati ai turni, per la guida, per il sonno, la dieta, lo stile di vita, i modi per incrementare lo stato di allerta al lavoro.

Sul sito italiano dell’Ispesl (Inail) facendo una ricerca per parole chiave sul tema non sono riuscito a trovare materiali altrettanto interessanti (riferimenti a Convenzioni OIL, qualche sentenza, qualche riferimento alle norme sul lavoro femminile o minorile, a impatti sulla salute). Tutti argomenti molto interessanti e dagli importanti risvolti giuridici o scientifici. Ma forse non farebbe male dare anche qualche consiglio semplice ai lavoratori sul “come fare” per  lavorare in modo più sicuro, e alle aziende sul “come organizzare” il lavoro in modo sicuro.

Ringrazio chi vorrà notificarmi dei materiali in italiano concreti e semplici sul lavoro notturno.